Note
Ciclisti
e
pedoni
possono
percorrere
un
tracciato
che
si
snoda
all'interno
di
una
zona
ricca
di
bellezze
naturali
e
di
testimonianze
storiche
a
due
passi
da
Milano.
Il
percorso,
all'interno
del
Parco
del
Ticino,
interessa
il
tratto
di
alzaia
che
costeggia
il
naviglio
Grande,
il
canale
Villoresi
ed
il
fiume
Ticino.
Il
percorso
è
pianeggiante
e
costeggia
costantemente
il
corso
d'acqua,
è
a
tratti
esposto
al
sole
ma
prevalentemente
all'ombra
della
ricca
vegetazione
dei
boschi.
Si
pedala
lungo
i
fitti
boschi
e
le
acque
ancora
limpide
del
naviglio
Grande
e
del
Ticino,
durante
la
stagione
estiva
è
frequente
trovare
numerosi
gruppi
di
bagnati
in
prossimità
dei
paesi.
La
pista
ciclabile
è
frequentata
da
famiglie
in
bicicletta
e
da
tranquilli
passeggiatori,
occorre
quindi
procedere
sempre
prudentemente
a
velocità
moderata.
Non
è
un
percorso
adatto
all'allenamento
per
cicloamatori.
Il
fondo
stradale
è
prevalentemente
asfaltato,
anche
se
presenta
alcuni
tratti
di
sterrato
tra
Vizzola
Ticino
e
Golasecca,
è
quindi
adatto
a
mountain
bike
ed
a
bici
da
turismo.
Nei
primi
chilometri,
prima
di
giungere
alla
Centrale
di
Turbigo,
si
incontrano
lungo
la
riva
le
antiche
ville
della
nobiltà
e
della
ricca
borghesia
milanese,
che
si
contrappongono
alle
tipiche
case
contadine
di
Bernate
e
Boffalora.
Lungo
il
percorso
si
incontrano
bar
e
trattorie
dove
è
possibile
rifocillarsi,
in
prossimità
di
Turbigo
(ma
anche
oltre)
si
trovano
aree
adibite
al
pic-nic
con
tavoli
e
panche.
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