|
Da
Arona
al
Mottarone |
passando
per
Massino
Visconti
e
Gignese
e
tornando
da
Armeno,
Miasino
e
Bolzano
Novarese. |
|
|
Km
totali |
64 |
|
|
Dislivello |
1.445
metri |
|
|
Indice
difficoltà |
104
(Indice
di
difficoltà
considera
chilometri
e
dislivello
(100
km
dislivello
1.000
metri
IND.
DIFF.=100) |
|
|
Percorso |
Arona,
Ghevio,
Massino
Visconti,
Vezzo,
Gignese,
Mottarone,
Armeno,
Miasino,
Bolzano
Novarese,
Arona. |
|
|
Salite |
Giro
non
molto
lungo
ma
con
una
salita
impegnativa:
da
Vezzo
(bivio
per
Stresa)
a
Mottarone,
lunga
15
chilometri,
dislivello
di
912
metri,
con
una
pendenza
media
del
6,4%
ed
una
pendenza
massima
del
13%. |
|
|
Panorama
del
lago
Maggiore
dal
Mottarone.
|
Mottarone
"La
montagna
dei
due
laghi",
così
è
chiamato
il
Mottarone,
per
la
sua
particolare
posizione
da
cui
si
può
godere
un
panorama
davvero
suggestivo,
che
abbraccia
sia
il
Lago
Maggiore
che
il
Lago
d'Orta.
Oltre
ai
due
laghi
è
possibile
ammirare
diverse
meraviglie
naturali:
dalla
Pianura
Padana,
con
la
lontana
cortina
degli
Appennini,
alle
Alpi
del
Monviso,
dal
Monte
Rosa
alla
serie
dei
Mischabel,
tutti
"quattromila".
Da
Stresa
ci
si
può
servire
della
funivia
per
arrivare,
in
pochi
minuti,
sino
alla
vetta
(1491
m.)
il
tragitto
dura
circa
30
minuti.
E'
anche
possibile
giungere
alla
meta
partendo
da
Stresa
e
percorrendo
a
piedi
l'intero
percorso;
sono
circa
5
ore
di
cammino,
per
un
tragitto
di
14
km
con
un
dislvello
di
1300
metri. |
|
Tabella
del
percorso |
. |
Tempi
alla
media
di |
Percorso |
Altim. |
Km
par. |
Km
tot. |
Pend. |
20
Km/h |
23
Km/h |
25
Km/h |
Arona |
212 |
. |
. |
. . |
. |
. |
. |
Ghevio
(fraz.
di
Meina) |
375 |
7,0 |
7,0 |
. |
20' |
20' |
15' |
Massino
Visconti |
465 |
5,5 |
12,5 |
.
. |
40' |
35' |
30' |
Vezzo
(bivio
per
Stresa) |
493 |
5,6 |
18,1 |
|
1h |
50' |
45' |
Gignese |
674 |
3,5 |
21,6 |
5,2% |
1h
10' |
1h |
55' |
Mottarone |
1.455 |
11,6 |
33,2 |
. 6,7% |
2h
15' |
2h |
1h
50' |
Armeno |
523 |
12,1 |
45,3 |
. |
2h
40' |
2h
15' |
2h
5' |
Bolzano
Novarese |
420 |
7,7 |
53,0 |
. |
2h
55' |
2h
30' |
2h
20' |
Arona |
212 |
11,2 |
64,2 |
. |
3h
10' |
2h
50' |
2h
35' |
N.B.
-
I
tempi
di
percorrenza
fra
distanze
ravvicinate
possono
risultare
approssimativi,
la
tempistica
ha
inevitabilmente
maggior
valore
fra
distanze
significative. |
Percorso
creato
con
Google
maps |
|
Visualizzazione
ingrandita
della
mappa |
|
Grafico
altimetrico
da
Vezzo
al
Mottarone |
|
|
Rapporti
consigliati
-
cicloturisti
:
39/23,
39/26
-
cicloamatori
:
39/23,
39/25 |
Note
Salita
lunga
e
dal
dislivello
rilevante,
ma
con
diversi
tratti
che
permettono
il
recupero.
Il
primo
segmento
è
complessivamente
agevole,
anche
se
un
chilometro
dopo
Vezzo
la
pendenza
tocca
il
10%,
successivamente
la
strada
alterna
tratti
facili
a
rampe
impegnative.
Dopo
il
casello
del
pedaggio
(ma
non
per
le
biciclette)
segue
un
chilometro
di
falsopiano
a
scendere,
poi
la
parte
finale
riserva
quattro
chilometri
con
pendenza
media
del
9,2%.
La
salita
è
quasi
sempre
ombreggiata,
ci
si
può
dissetare
alla
Fonte
Vitaliana
a
circa
2,5
chilometri
dopo
il
casello
del
pedaggio
e
alla
Fonte
Federica
a
circa
tre
chilometri
dalla
vetta.
La
parte
centrale
della
salita
si
svolge
in
un
magnifico
ambiente
naturale,
fra
boschi
di
faggio,
betulle
e
abeti.
La
strada,
nei
chilometri
finali,
offre
stupendi
panorami
sul
Lago
d’Orta
e
la
pianura
piemontese
con
sullo
sfondo
il
Monte
Rosa.
Una
strada
ampia
e
ben
esposta,
con
un
fondo
in
buone
condizioni,
accompagna
la
lunga
discesa
verso
Armeno.
Il
traffico,
solitamente
non
elevato,
può
diventare
intenso
nei
periodi
turistici. |
|
Questa
pagina
è
stata
fatta
anche
con
l'aiuto
del
libro
"Passi
e
valli
in
bicicletta
-
Piemonte
1"
edito
da
Ediciclo. |
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