Da Lecco alla Culmine di San Pietro
passando per Ballabio, Colle Balisio, Moggio, Culmine di San Pietro e tornando da Brembilla, Berbenno, Valsecca, Valcava e Torre de Busi.
Itinerario che richiede una preparazione con molti chilometri nelle gambe, buon allenamento prima di affrontare gare di granfondo amatoriali.  
   
Km totali 108
   
Dislivello 2.651 metri
   
Indice difficoltà 186 (Indice di difficoltà considera chilometri e dislivello (100 km dislivello 1.000 metri IND. DIFF.=100)
   
Percorso Lecco, Ballabio, Colle Balisio, Moggio, Culmine di San Pietro, Vedeseta, Lavina, Brembilla, Berbenno, Valsecca, Valcava, Torre de Busi, Lecco.
   
Salite Giro lungo con salite lunghe e impegnative: da Lecco alla Culmine di San Pietro, lunga 23 kilometri, dislivello di 1065 metri, con una pendenza media del 4,6% ed una pendenza massima del 10%. La salita da Valsecca a Valcava ha una pendenza media del 7,4% per un dislivello di 713 metri in poco meno di 10 kilometri.
 
Vedi anche  Da Milano alla Val Taleggio e Culmine di San Pietro
 

Lecco

Lecco sorge nel punto in cui il ramo orientale del lago di Como si chiude e ricomincia l'Adda circondata da aspre montagne, tra la quali domina il Resegone.
Grazie a questa splendida cornice, la città ha ispirato nei diversi secoli grandi personaggi come Leonardo e Manzoni, quest'ultimo vi ha fatto "nascere" Renzo e Lucia protagonisti de "I Promessi Sposi". E sono proprio i luoghi manzoniani ad attirare la maggiorparte dei turisti, i quali possono inoltre fare escursioni nelle vicine montagne dotate di impianti sciistici. Lecco è inoltre un'importante centro industriale che collega Milano con la Valtellina.

Panorama di Lecco.
  
   
Tabella del percorso
  Tempi alla media di
Percorso Altim. Km par. Km tot. Pend. 20 Km/h 23 Km/h 25 Km/h
Lecco 214         . .
Ballabio 661 7,8 7,8 5,7% 25' 25' 20'
Colle Balisio 723 3,2 11,0   35' 35' 30'
Moggio 890 5,4 16,4   50' 45' 40'
Culmine di San Pietro 1.254 6,5 22,9 5,6% 1h 20' 1h 10' 1h 5'
Vedeseta 820 9,0 31,9   1h 35' 1h 25' 1h 20'
Brembilla 425 19,5 51,4   2h 20' 2h 1h 55'
Berbenno 675 7,0 58,4 3,6% 2h 50' 2h 25' 2h 15'
Ponte Giurino 365 5,0 63,4   3h 2h 35' 2h 25'
Valsecca 627 11,3 74,7   3h 30' 3h 2h 45'
Valcava 1.340 9,7 84,4 7,4% 4h 25' 3h 50' 3h 30'
Torre de Busi (bivio s.p.177/179) 472 11,8 96,2   4h 50' 4h 10' 3h 50'
Lecco 214 11,3 107,5   5h 15' 4h 35' 4h 10'
 

N.B. - I tempi di percorrenza fra distanze ravvicinate possono risultare approssimativi, la tempistica ha inevitabilmente maggior valore fra distanze significative.  

Percorsi alternativi: per arrivare alle prime rampe della salita con i muscoli caldi è possibile partire da Cisano Bergamasco in direzione Lecco, al ritorno da Torre de Busi riprendere la strada per Cisano, questo percorso è più lungo di una dozzina di kilometri.
 Percorso creato con Google maps
 
Visualizzazione ingrandita della mappa
 
Grafico altimetrico da Lecco alla Culmine di San Pietro
 
        
Rapporti consigliati - cicloturisti : 39/23, 39/26 - cicloamatori : 39/21, 39/23
 

Note

Questo itinerario, per la lunghezza ma soprattutto per le impegnative salite, richiede una preparazione con molti kilometri nelle gambe ed è da considerarsi come buon allenamento prima di partecipare a gare di granfondo amatoriali.  

Il tratto più faticoso, per la pendenza, per il traffico (si sconsigliano quindi i giorni festivi nella bella stagione) ed il caldo è quello tra Lecco e Ballabio, alla distanza però possono risultare impegnativi soprattutto gli ultimi cinque.

La salita da Lecco alla Culmine di San Pietro si compone di tre distinti tronconi: il primo di 7 km, con pendenza media del 6,2% e punte fino al 10% si conclude a Ballabio; il secondo, di 10 km si spinge fino all'uscita da Moggio, alterna tratti in lieve ascesa, falsopiani, brevi discese e passaggi difficili (in prossimità del quindicesimo kilometro a Cassina Valsassina, 9% di pendenza); il terzo tratto di 6,3 km ha una pendenza media contenuta (5,9%) ma tra il diciannovesimo ed il ventiduesimo km presenta più di un passaggio al 10%.

Da non sottovalutare, lungo la strada del ritorno, la salita da Valsecca a Valcava, poco meno di 10 km che vedono una pendenza media del 7,4%, per affrontare un dislivello di oltre 700 metri, il saper amministrare bene le proprie energie è il segreto per affrontare questa salita nel miglior modo.

Al termine di questo giro rimarrà certamente la soddisfazione di aver affrontato alcune delle salite più dure della nostra zona.

Inutile ricordare che un giro così impegnativo oltre a dover essere affrontato solo se adeguatamente allenati, richiede anche una buona provvista di cibo energetico e la borraccia sempre adeguatamente piena di acqua e sali minerali.  

    
Questa pagina è stata fatta anche con l'aiuto del libro "Passi e valli in bicicletta - Lombardia 1" edito da Ediciclo.